Favole
C’era una volta una volta
1.
C’era
una volta
una
volta
Perché
hai detto
una volta
due volte?
2.
Perché
una volta
può voler dire
ogni volta
una cosa
diversa.
Quale
cosa diversa?
3.
C’era una volta
può voler dire
per esempio:
c’era
tanto tempo fa.
Tanto quanto?
4.
Tanto tempo
che voi e anch’io
e anche la mamma
e anche i nonni
non eravamo
ancora nati.
E cosa c’era
tanto tempo fa?
5.
Proprio quello
che vi sto
dicendo:
che c’era
una volta
una volta.
E questa volta
cosa vuol dire
questa volta?
6.
Vuol dire
una cosa
diversa,
anzi, guardate
segniamola
con un bel
colore azzurro
questa volta.
E le altre
volte
le segniamo
tutte in rosso.
E come è fatta
questa volta
azzurra?
7.
È molto grande
proprio come
quel grande
cappello
che si vede
certe volte
sulla testa
di qualche
grande casa.
Un cappello
su una casa?
8.
Proprio così
un signor cappello
alto e tondo
ma stavolta
si chiama
cupola.
E a cosa serve
una cupola
su una casa?
9.
A tante cose.
Prima di tutto
ripara la casa
a volte dal sole
a volte dalla pioggia
a volte dalla neve.
Ma allora
è come un tetto?
10.
Proprio così
un signor tetto.
Ebbene:
se entrate
in quella casa
e guardate in su
dentro la cupola
sapete
cose vedete
Cosa vediamo?
11.
Vedete
la volta
azzurra!
È come se
guardaste dentro
un cappello
La cupola
da dentro
non si chiama
più cupola
ma volta!
Ci porti
una volta
a vedere
questa Volta?
12.
Ci andiamo
domani.
Ma intanto
vi siete accorti
che parlando
abbiamo detto
tante volte
la parola
volta?
Davvero?
13.
Sì
e ogni volta
la parola volta
voleva dire
qualche cosa
di diverso!
Qualche cosa
di diverso?
Che cosa?
14.
Vediamo
un po’.
Lo sapete
che una volta
la Volta
con la V grande
era piccola
come voi?
La Volta
della cupola?
15.
Sì, anzi:
la prima volta
era piccolissima
tanto che quasi
non si vedeva.
Anche la casa
era piccolissima?
16.
Certo!
Però poi
un po’alla volta
la Volta
cominciò
a crescere.
e diventò
grandissima
tanto che
non stava più
sopra la casa.
E allora
cos’è successo?
17.
È successo
che la Volta
si è staccata
dalla casa
ed è volata
nel cielo.
Ma la Volta
sa volare?
18.
Certo!
Esattamente
come
le mongolfiere
d’una volta.
Cosa sono
le mongolfiere?
19.
Le mongolfiere
sono gli aeroplani
d’una volta
come palloni gonfi
d’aria calda
che si sollevano
da terra
e galleggiano
nell’aria.
E la Volta è come
una mongolfiera
vista da sotto.
E dove
è andata a finire
la mongolfiera
anzi cioè
la Volta?
20.
Ora la Volta
è avvolta
dalle nuvole.
E allora?
21.
Allora
dalle nuvole
comincia
a cadere
la pioggia
e poi la neve.
Buona neve
d’una volta.
Brr…
che freddo!
22.
Ma poi
per fortuna
torna il sole.
La pioggia
si asciuga
la neve
si scioglie
una buona
volta!
E poi?
23.
E poi la Volta
cresce ancora.
È sempre
la stessa cupola
vista da dentro
come una volta
ma oramai
è enorme!
Mamma mia!
24.
Ora
dentro la Volta
è proprio come
alla televisione:
si vedono luci
colori e figure.
Cose bellissime
a volte.
Vogliamo
vederle
anche noi!
25.
E di volta
in volta
la Volta
presenta
cose nuove
e sorprendenti
talvolta.
Quali
cose nuove?
26.
C’è la volta
per esempio
che la Volta
dà di volta
e ti fa vedere
le cose
d’una volta.
E tutti
esclamano:
‒ oooh!
Che cosa sono
le cose
d’una volta?
27.
Sono le cose
vecchie.
Ma c’è la volta
che le cose sono
molto vecchie
di tanto tanto
tempo fa
e quelle sono
le cose
stravecchie.
E cosa fanno
le cose
stravecchie?
28.
Se non sono
state buttate
stanno nelle case
delle persone
che vogliono bene
alle cose vecchie
e stravecchie
d’una volta.
E perché
gli vogliono bene?
29.
Perché
gli ricordano
i bei giorni
del tempo
d’una volta
che n’è andato
e non c’è più
perché è già
Passato
con la P grande.
E come mai
sono finite
nella Volta?
30.
Chissà.
Nessuno lo sa.
Forse qualcuno
le ha prestate
alla Volta
perché lei
una volta o l’altra
le mostri a tutti.
Anche a noi?
31.
Sicuro.
Però bisogna
stare attenti
perché talvolta
le cose vecchie
e stravecchie
sono molto
impolverate.
Perché
sono impolverate?
32.
È colpa
del Tempo
con la T
molto grande
che passa
un sacco di volte.
Passa e ripassa
dal sacco esce
ogni volta
più polvere.
E allora
come si fa?
33.
Una volta
che ci sono
le cose vecchie
e stravecchie
le dovete tenere
e spolverarle
e conservarle
con cura
perché le cose
del Passato
anche quelle
brutte
sono sempre
belle.
Ma una volta
il papà ha detto
che le cose vecchie
e stravecchie
è meglio buttarle.
34.
Sì ma solo quelle
che si rompono
e non si possono
riparare.
Però certe cose
vecchie
e stravecchie
sono belle
anche rotte.
Una volta che
non fanno
disordine.
E come si fa
a non fare
disordine?
35.
Bisogna
mettere ogni cosa
in un certo
suo posto
e una volta
che avete scelto
quel posto
quella cosa deve
essere rimessa lì
ogni volta
dopo che l’avete
adoperata.
Uffa!
Come si fa
a ricordarsi
il posto
delle cose?
36.
In principio
sembra difficile
ma poi
un po’ alla volta
si impara
e ci si abitua
una volta
per tutte
a fare ordine.
E anche
la Volta ci riesce?
37.
Certamente
però
qualche volta
la Volta scherza
fa una capriola
e ci mostra
le cose che ancora
non ci sono.
E cosa sono
le cose che ancora
non ci sono?
38.
Sono le cose
che ci saranno
quella volta
che si chiama
(anzi
si chiamerà)
Futuro.
Ma che cos’è
il Futuro?
39.
È qualcosa
che stavolta
ancora non c’è
ma che ci sarà
tra poco tempo
o tra molto.
Per favore
puoi dire alla Volta
di farci vedere
le cose del Futuro?
40.
Certo
ma dovrete
mettervi in fila
perché c’è sempre
tanta gente
che vuole vedere
il Futuro.
E c’è anche
qualche volta
qualcuno
che s’arrabbia.
Perché
s’arrabbia?
41.
Perché
il Futuro
non c’era
una volta!
‒ Per questa
volta
passi ‒
brontola quello
che si è
arrabbiato
‒ ma che sia
l’ultima volta!
E poi?
42.
E poi
arriva la volta
che la Volta
una volta tanto
presenta
il Presente.
Che cos’è
il Presente?
43.
Il Presente
è fatto delle cose
che questa volta
in questo momento
succedono
si vedono
si sentono
si toccano.
Ma allora
sono le cose
che vediamo
anche senza
la Volta!
44.
Siete sicuri
di vederle?
Guardate:
– flop! –
E adesso
le cose
del Presente
non ci sono più.
Questa volta
sono finite
in un momento
che è già
Passato.
Non è vero!
45.
È vero sì!
Vedete
quella mosca?
Un attimo fa
era qui.
Adesso invece
è là!
Il tempo passa
e ogni volta
che passa
c’è un Presente
nuovo.
Uffa!
46.
Difatti
tutti come voi
dicono ‒ Uffa! ‒
tutte le volte
che la Volta
presenta
il Presente.
Che è una vera
meraviglia ma è
troppo breve!
Una volta
che lo vedi
è già Passato.
E allora
non si vede più?
47.
Difatti qualcuno
implora:
‒ faccelo vedere
un’altra volta! ‒
– Non una
ma cento volte! –
grida un altro.
– Bis! Bis! –
urla a sua volta
la folla.
E la Volta
cosa fa?
48.
La Volta
con una giravolta
cancella tutto.
E questa è la volta
che tutti
s’arrabbiano.
Sì!
Stavolta
la Volta
è stata proprio
dispettosa!
E poi?
49.
E poi e poi
non succede
più niente.
Ma qualcuno
pensa
che una volta
o l’altra
la Volta
girando
e rigirando
perderà
l’equilibrio
urterà qualcosa
e sarà travolta.
Ben gli sta!
50.
Ma la Volta
fa un grosso
sberleffo
e dice ridendo
– Non verrà mai
quella volta!
E se
invece verrà?
51.
‒ E se invece
venisse? ‒ (è così
che dovete dire)
È possibile
che venga.
Ma questa
è una storia
che vi racconterò
un’altra volta.
52.
Invece
stavolta
per finire
vi lascio
un elenco
di tutte
le volte
che abbiamo
detto
la parola
VOLTA.
…Quante volte!
A sua volta
A volte… a volte
Alcune volte
Altre volte
Arriva la volta
Avvolta
C’è la volta
C’era una volta
Cento volte
Certe volte
Come una volta
Dentro la Volta
D’una volta
Dà di volta
Di volta in volta
Due volte
È una Volta
Giravolta
La parola volta
La prima volta
La Volta
Nella Volta
Ogni volta
Per questa volta
Qualche volta
Quella volta
Questa Volta
Stavolta
Talvolta
Tante volte
Travolta
Tutte le volte
Ultima volta
Un po’ alla volta
Un sacco di volte
Un’altra volta
Una buona volta
Una volta
Una Volta
Una volta che…
Una volta o l’altra
Una volta per tutte
Una volta tanto
Vi ricordate
cosa
voleva dire
ogni volta
la parola
VOLTA?
ATTENZIONE!
In questo elenco
ci sono anche
tre parole
che contengono
la parola
VOLTA
ma invece
vogliono dire
delle cose
che non c’entrano
niente
né con la volta
né con la Volta.
TROVATELE!